Cos’è, Come Funziona e Perché Usare Majestic SEO

Majestic SEO è uno degli strumenti più efficaci e potenti per l’analisi dei backlinks, ed è considerato uno strumento di supporto essenziale per chi deve valutare la rilevanza di un sito web, ed attuare delle adeguate strategie di digital PR.

Come funziona

barra site explorer di majestic seo

Barra Site Explorer e menù funzioni di Majestic SEO

Majestic dispone di un database di oltre 5000 miliardi di URL (dicono che sia il più grande database di link dopo Google), e per metterlo in moto basta inserire nella barra di ricerca il dominio o la parola chiave oggetto della nostra analisi.

Attraverso il Site Explorer, il modulo principale di Majestic, è infatti possibile ottenere tutte le informazioni relative al “peso” sul web del dominio o di una pagina specifica, attraverso l’analisi qualitativa dei link presenti su un determinato sito e degli anchor text adottati.

L’analisi deve essere finalizzata a capire se esistono ambiti di miglioramento nella diffusione ed rilevanza del nostro sito, quanto siano autorevoli le pagine che ne contengono i link, oppure se lo stesso è oggetto di spam o attacchi black hat SEO.

Puoi analizzare due archi temporali quando effettui una richiesta:

  • Fresh Index: indice con i dati degli ultimi 90 giorni, aggiornato giorno per giorno;
  • Historic Index: indice con i link prodotti negli ultimi 5 anni. Al di la della valutazione storica del sito, questo tool è molto importante per capire la qualità dei backlinks storici presenti in rete. Sappiamo bene che più persistono online e maggiore è il loro valore.

I risultati prodotti dal site explorer vengono catalogati sulla base di due parametri proprietari, e non corrispondenti a quelli usati da altri motori di ricerca: Trust Flow e Citation Flow.

L’analisi incrociata dei risultati prodotti da questi parametri ci dà una visione dei siti da cui riceviamo dei link, stabilendo di conseguenza il grado di fiducia che i motori di ricerca dovrebbero accordare al nostro sito (sempre in base agli algoritmi e alle metriche del tool!).

Vediamo ora nel dettaglio le due principali metriche di Majestic.

trust flow citation flow majestic

Visualizzazione grafica delle due principali metriche di Majestic SEO: Trust Flow e Citation Flow

Trust Flow

Come intuibile dal nome, il Trust Flow esprime la fiducia che i motori di ricerca hanno di un determinato sito: all’innalzamento della sua qualità aumenta anche questo paramento. Una metrica utile per la valutazione della reputazione online del proprio sito, di quelli da cui si ricevono dei link e quelli da cui si vorrebbe ricevere un link.

Citation Flow

Il Citation Flow è una valutazione quantitativa dei link presenti sul web. Aumentandone la diffusione on line aumenta anche questo parametro, che opera in un range di valori compreso tra 0 e 100.

Funzionalità principali

Ma le funzionalità di Majestic vanno anche oltre. L’analisi dei backlinks e degli anchor text rappresenta un’ulteriore step di approfondimento: i primi vengono valutati dal tool backlinks Breakdown, che analizza il tipo di link che riceve il dominio, il rapporto tra link follow e non, e quanti ne sono scomparsi dal web dopo l’ultima analisi effettuata.

Ci tengo a precisare che le due più importanti metriche sopra citate sono metriche proprietarie e non esprimono un giudizio di valore vero e proprio del sito analizzato; questo perché sono una pura interpretazione algoritmica dei dati che in base ad ogni situazione possono variare.

Infatti, in alcuni casi, queste metriche potrebbero anche risultare “sfasate” causa situazioni storiche problematiche/attacchi che ha subito il sito. Per questo motivo, è sempre bene prendere con le pinze queste metriche (vale lo stesso discorso anche per altri tool simili) ed analizzare sempre i dati in modo approfondito prima di esprimere dei pareri.

Il rilevamento di backlink del tool non è ovviamente in real time, ma è abbastanza veloce. Dipende molto dal Paese di riferimento, dal settore e dalla storicità/autorità del sito (oltre al fatto che se il link ricevuto riceve traffico o meno): a volte può metterci qualche giorno, altre volte qualche settimana prima di rilevare dei nuovi backlinks (in rari casi anche qualche mese).

L’anchor text segnala i collegamenti sulle parole chiave dei link, attraverso parametri quali:

  • data;
  • domini di origine;
  • IP di provenienza (IP univoci);
  • subIP di provenienza (subnet di IP contenenti almeno un backlink che si collega al dominio/sottodominio analizzato).

Altre funzioni, corrispondenti ad altrettanti tool presenti nel Majestic sono:

  • Pagine: analizza i backlinks del dominio, permettendoci di individuare le pagine più autorevoli (che hanno ricevuto più link);
  • Referring Domains: tool per stimare quali domini hanno il maggior numero di link in uscita verso il sito oggetto della nostra analisi;
  • Backlink Nuovi e Persi: analisi dei nuovi link guadagnati ogni giorno, e di quelli persi. Utile sia per chi si occupa di link building, sia per analizzare l’andamento delle proprie strategia di digital PR;
  • Map: individuazione del Paese di provenienza dei link.

Quanto costa

Le versioni disponibili sono tre, ognuna ideata per un utilizzo specifico. La prima, adatta ad un unico utente, è quella preferibile a meno che non si lavori con un team. Si tratta, in sostanza, della versione ARGENTO scontata per 3 mesi. Come per qualsiasi altro tool e abbonamento, la versione annuale risulta sicuramente meno cara (si risparmiano circa 2 mesi). Si parte quindi da un costo di 46,99€ mensili per passare al piano intermedio a 94,99€ mensili fino all’ultimo disponibile (che include l’utilizzo delle API) per 379,99€ mensili.

Saverio Tips

Per avere una valutazione globale di un sito, inserisci sempre il dominio senza https/www. In alternativa puoi anche analizzare ogni singolo URL. Una funzionalità che uso spesso per avere una panoramica di quali competitor hanno ricevuto link, è semplicemente la sezione Ref Domains, dove vado ad ordinare i domini rilevati grazie ai filtri (per esempio ordinandoli per Trust Flow o altre metriche). Da non dimenticare anche le sezioni New, Lost, Anchor Text, Pages e Topics.

Molto utile la sezione di Comparazione (Compare), che ti permette di comparare i backlinks confrontando fino a 10 siti.

Un’altra funzionalità interessante che utilizzo spesso è la possibilità di comparare al volo centinaia di link tramite la sezione Bulk Backlink Checker (al momento il mio piano argento ne supporta 400 URL/domini). In questo modo potrai farti una panoramica rapida dei link o dei domini analizzati per poi approfondire singolarmente quelli che risultano più autorevoli.

Alternative

Se il tool proposto non ti dovesse soddisfare appieno, ecco qualche alternativa da prendere in considerazione:

Conclusioni

Majestic è uno strumento di estrema utilità e dal facile utilizzo, grazie ad un’interfaccia grafica essenziale, imperniata sulla barra del Site Explorer, ed intorno alla quale si innestano i vari tool principali e secondari.

Il database con 5000 miliardi di URL fornisce un supporto completo per qualsiasi tipo di analisi. Analisi che, come detto, si basano su parametri differenti da quelli utilizzati da altri motori di ricerca, offrendo quindi risultati davvero strategici all’elaborazione di un’adeguata strategia di digital PR.

Disclaimer

Ci tengo a precisare che questo contenuto non è di carattere promozionale e la recensione si basa sul testing e sull’utilizzo effettivo da parte mia e del mio team. Sperando che ti possa tornare utile, mi farebbe piacere se lo commentassi e/o lo condividessi sui Social. Grazie!

  • Funzioni
  • Usabilità
  • Prezzo
  • Supporto
4

Voto Finale

Media

Pro

  • Facilità d’uso
  • Database estremamente vasto
  • Funzionalità potenti e database storico

Contro

  • Interfaccia scarna

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